
Specie: Acokanthera oblongifolia (Hochst.) Benth. & Hook.f. ex B.D.Jacks.
Famiglia: Apocynaceae
Origine: Dal Monzambico al Sud Africa
Nome comune: Acokanthera
Descrizione: È un arbusto sempreverde o un piccolo albero alto fino a 6 metri. Presenta foglie lucide di colore verde scuro sulla pagina superiore e ruggine-marrone in quella inferiore. I suoi fiori, che sbocciano in primavera, riuniti in dense infiorescenze, sono profumati, con una nota leggermente speziata che si diffonde nell’aria specialmente la sera, e presentano una corolla bianca con sfumature rosa. I frutti sono bacche, viola a maturità, simili a olive e particolarmente tossici, come tutte le altre parti della pianta. In natura il suo habitat è la foresta secca per cui resiste bene alle carenze idriche. L’acokanthera è usata nella medicina popolare africana per combattere morsi di serpente, pruriti e vermi interni. Il succo della pianta era usato per avvelenare le frecce. Queste piante contengono, infatti, un potente principio attivo, la ouabaina, un glicoside cardioattivo, con azioni farmacologiche analoghe a quelle della digossina ma più rapide e di minore durata. Un tempo usata nel trattamento dello scompenso cardiaco, viene attualmente impiegata solo per scopi sperimentali.