Giardini storici siciliani Catania

La natura verde e lussureggiante dei giardini storici siciliani

L’amore per la natura è una particolarità innata dell’essere umano. Connettersi con essa significa ritrovare il proprio vero Io, ricaricare le batterie e riscoprire il proprio benessere.

I colori, i profumi, il rumore delle foglie tra il vento sono tutte immagini e sensazioni che ci portiamo dentro, ma immergersi in una natura diversa, florida, tropicale è un’esperienza ancora più intensa, che può essere vissuta anche nel cuore della Sicilia. I giardini storici siciliani Catania vi aspettano per accogliervi nel Parco Paternò del Toscano tra le piante più belle del Mondo.

La storia del Parco Paternò del Toscano

Il Parco Paternò del Toscano prende vita nel secondo dopoguerra, per volere di Ettore Paternò del Toscano, amante della botanica sin dalla giovane età. Comprò il terreno negli anni ‘50 per costruire la propria casa, immersa in un immenso giardino che verrà poi arricchito da specie provenienti da ogni continente.

Questi giardini storici siciliani Catania si estendono per ben 3 ettari alle pendici dell’Etna, che fa da sfondo nella parte nord, insieme a delle bellissime Washingtonie, delle palme originarie della California. I giardini storici siciliani Catania sono stati realizzati tra antiche colate laviche, risalenti ai secoli scorsi, divenendo così un vero e proprio giardino roccioso. L’unione tra il paesaggio vulcanico e la vegetazione tropicale e subtropicale è valorizzata ancor più da dei particolari terrazzamenti asimmetrici, e da dei sentieri studiati appositamente per far vivere al visitatore appieno l’esperienza del Parco. I giardini storici siciliani Catania possono essere visitati prenotando una visita guidata, con degli esperti che sveleranno le origini e segreti di ogni pianta esotica e non.

La bellezza di questo luogo è stata riconosciuta in lungo e largo, tanto che, nel 1993, il Parco Paternò del Toscano ottiene il riconoscimento come bene di interesse storico-artistico, ed è stato tra i finalisti del concorso “Il Parco più bello d’Italia”.

Le piante

Il Parco Paternò del Toscano racchiude nel suo territorio piante provenienti da ogni parte del globo. È evidente un particolare amore verso le palme, per cui è possibile ammirare specie provenienti dall’India, Argentina, Uruguay, Messico, Isole Canarie, Capo Verde, ecc. Si può anche ammirare il residuo bosco etneo e diverse specie autoctone e del Mediterraneo, che si sposano e si fondono perfettamente tra loro, dando vita ad una vegetazione unica.

Nei giardini storici siciliani Catania si possono organizzare dei picnic immersi totalmente nella natura, ammirando le statuarie trachycarpus del Giappone, o passeggiando tra gli alberi di pistacchio o tra i cipressi. I giochi di ombra e luce rendono tutto il Parco un luogo molto suggestivo, quasi fosse un dipinto. Il Bosco Mediterraneo dà l’opportunità a tutti i visitatori di godere della vista delle colate laviche ricoperte di muschi, tra le caratteristiche felci che fanno da sfondo a castagni, melograni, licheni e mirti.

Ettore Paternò del Toscano ha dimostrato come la Sicilia sia il luogo ideale per coltivare piante provenienti da terre lontane ed esotiche, e non solo per gli agrumeti e vitigni. Questa particolarità ha reso questi giardini botanici tra i più belli e ricchi dell’intero Mediterraneo, diventando una meta per tutti gli appassionati e per tutti coloro che vogliono scoprire ogni forma della bellezza della natura.