
Specie: Brachychiton acerifolius (A.Cunn. ex G.Don) F.Muell.
Famiglia: Malvaceae
Origine: E. Australia
Nome comune: Albero del fuoco
Descrizione: Albero a foglie caduche che può raggiungere l’altezza di 20 metri. È caratterizzato da un fusto eretto, chioma ampia e disordinata, foglie glabre e lobate di colore verde brillante. In primavera inoltrata la pianta produce numerosissimi fiori di colore rosso corallo, che ricoprono completamente la chioma da cui il nome comune di albero del fuoco. I frutti sono capsule lunghe fino a 10 cm, deiscenti a maturità.
Si adatta a qualsiasi tipo di substrato ma predilige quelli sciolti, ben drenati e con un buon contenuto in sostanza organica. Preferisce una posizione soleggiata o la mezz’ombra. Gli esemplari adulti resistono moderatamente al freddo, fino a temperature di -3 o -5°C, mentre le giovani piante, più sensibili al freddo, vanno riparate in inverno. I semi sono commestibili: gli aborigeni australiani li mangiavano crudi o arrostiti dopo aver rimosso i peli irritanti che li circondano.
Sono nutrienti, contengono il 18% di proteine e il 25% di grassi con alti livelli di zinco e magnesio. Gli aborigeni si nutrivano anche delle radici di giovani alberi.